calcurse
- un organizer testuale
Abstract
Questo manuale descrive le funzionalità dicalcurse
, e il suo utilizzo. Innanzitutto vengono
descritti la procedura di installazione a partire dai sorgenti e le
opzioni della linea di comando; successivamente viene presentata
l'interfaccia utente e tutte le opzioni di configurazione che
modificano il comportamento di calcurse
. Infine viene
descritta la procedura per la segnalazione dei bachi e come
partecipare allo sviluppo di calcurse.
Table of Contents
1. Introduzione
Calcurse
è un programma testuale per la gestione
dell'agenda. Permette la gestione degli eventi, degli appuntamenti
e dei compiti quotidiani: un sistema configurabile di avvisi ricorda
all'utente l'avvicinarsi delle scadenze; l'interfaccia testuale può
essere personalizzata secondo le necessità dell'utente. Tutti i
comandi sono documentati da un sistema d'aiuto in linea.
2. Panoramica
2.1 Storia dello sviluppo
Ho cominciato a pensare a questo progetto mentre stavo finendo il mio dottorato in astrofisica... Stava diventando piuttosto difficile organizzare la mia vita per cui avevo veramente necessità di un valido strumento per aiutarmi in questo compito difficile ;)
Personalmente apprezzo i programmi con interfaccia utente testuale
perché sono semplici, veloci, portabili ed efficienti perciò ho
pensato di realizzare un semplice calendario testuale.
Inoltre volevo imparare il linguaggio C
che avevo usato
solo durante i miei studi secondari; perciò ho pensato che questo
sarebbe stato un buon progetto per organizzarmi e per imparare
qualche nozione di C
!
Sfortunatamente ho finito il mio dottorato prima di aver
terminato calcurse
; in ogni modo ho continuato a
lavorarci sperando che potesse risultare utile anche ad altre
persone. Perciò eccolo qua....
Perché il nome 'calcurse'? Perché è semplicemente l'unione di 'CALendar' e 'nCURSEs', dal nome delle librerie usate per realizzare l'interfaccia utente.
2.2 Principali caratteristiche
Calcurse
è multi-piattaforma e vuole essere leggero,
veloce e affidabile; deve essere usato all'interno della console o
in un terminale, localmente o su un computer remoto mediante una
connessione di tipo ssh.
Calcurse
può essere usato in due diversi modi,
interattivo e non-interattivo. Nel primo modo permette all'utente di
controllare la propria agenda praticamente ovunque grazie
all'interfaccia testuale.
Il secondo modo permette di aggiungere appuntamenti semplicemente
usando appropriati argomenti alla linea di comando all'interno di un
compito di cron o di uno script di avvio della shell.
Inoltre calcurse
è stato realizzato pensando all'utente
finale perciò cerca di essere quanto più semplice possibile. Questo
comporta un completo aiuto in linea oltre ad una barra di stato in
cui sono elencate tutte le azioni disponibili.
Anche l'interfaccia utente è configurabile permettendo di poter
scegliere fra diverse combinazioni di colori e layout.
Key bindings are also configurable, to fit everyone's needs.
Infine un sistema configurabile di allarmi ricorda all'utente
l'avvicinarsi degli appuntamenti.
3. Installazione
3.1 Requisiti
3.1.1 Librerie ncurses
Calcurse
richiede esclusivamente un
compilatore C
quale cc
oppure gcc
nonché le librerie ncurses
.
È piuttosto difficile non avere le
librerie ncurses
già correttamente installate sul
proprio computer ma nel caso è possibile trovarle all'indirizzo:
http://ftp.gnu.org/pub/gnu/ncurses/
Note:
It is also possible to link calcurse
against the
ncursesw
library (ncurses with support for unicode).
However, UTF-8 is not yet supported by calcurse
.
3.1.2 Librerie gettext
Calcurse
ha il supporto per la localizzazione
(i18n da qui in avanti) attraverso
l'utilità gettext
perciò può usare messaggi in molte
lingue se compilato con il relativo supporto
(detto NLS).
Comunque NLS è opzionale e se non lo si
desiderasse è possibile disabilitarlo dando
l'opzione --disable-nls
a configure
(vedi
la sezione Procedura
d'installazione).
Per verificare che le utilità gettext
sono installate
sul vostro computer cercate il file di header libintl.h
ad esempio:
locate libintl.h
Nel caso non troviate il file potete ottenere i sorgenti
di gettext
al seguente indirizzo:
http://ftp.gnu.org/pub/gnu/gettext/
Nota:
Se anche si fosse trovato il file libintl.h
potrebbe essere necessario specificarne la posizione durante
la procedura d'installazione
usando l'opzione --with-libintl-prefix
con configure
.
Questo perché configure
potrebbe non essere in
grado di localizzarlo se fosse stato installato in una
posizione inusuale.
3.2 Procedura d'installazione
Innanzitutto è necessario scompattare l'archivio contenente i sorgenti:
tar zxvf calcurse-2.6.tar.gz
Una volta verificati i requisiti e scompattato l'archivio la procedura d'installazione è piuttosto semplice visto che segue i tre passi standard:
./configure
make
make install
(potrebbero essere necessari i diritti di root)
Usate ./configure --help
per l'elenco delle opzioni
possibili.
4. Elementi di base di calcurse
4.1 Avvio
4.1.1 Argomenti della linea di comando
Calcurse
accetta le seguenti opzioni della linea di
comando (sia nel formato breve che in quello lungo):
-a, --appointment
-
Mostra gli appuntamenti e gli eventi per il giorno corrente e
poi esce.
Nota: il calendario dal quale leggere gli appuntamenti può essere specificato con l'opzione '-c'.
-c <file>, --calendar <file>
-
Indica il file calendario da usare.
Il calendario predefinito è
~/.calcurse/apts
(vedi la sezionecalcurse
files). -d <data|num>, --day <data|num>
-
Mostra gli appuntamenti per la data indicata o per il numero
indicato per i giorni futuri a seconda del formato
dell'argomento. Sono possibili due formati:
- una data (possible formats described below).
- un numero 'n'.
calcurse -d 3
verrà mostrata la lista degli appuntamenti di oggi, domani e dopodomani.Possible formats for specifying the date are defined inside the general configuration menu (see General options), using theinput_datefmt
variable.Nota: così come con l'argomento '-a' il calendario dal quale leggere gli appuntamenti può essere specificato con l'argomento '-c'.
-D <dir>, --directory <dir>
-
Specify the data directory to use. This option is incompatible with -c. If not specified, the default directory is
'~/.calcurse/'
. -h, --help
- Stampa la versione breve del testo che descrive le opzioni della riga di comando ed esce.
-i <file>, --import <file>
-
Import the icalendar data contained in
file
. -n, --next
-
Stampa il prossimo appuntamento nelle successive 24 ore ed esce.
Il tempo stampato indica le ore e i minuti mancanti
all'appuntamento.
Nota: il calendario dal quale leggere gli appuntamenti può essere specificato con l'opzione '-c'.
-N, --note
-
When used with the '-a' or '-t' flag, also print note content if one is associated with the displayed item.
-r[num], --range[=num]
-
Print events and appointments for the num number of days and exit. If no num is given, a range of 1 day is considered.
-s[date], --startday[=date]
-
Print events and appointments from date and exit. If no date is given, the current day is considered.
-t[num], --todo[=num]
-
Stampa la lista delle 'attività' ed esce. Se viene specificato
anche il numero
num
opzionale vengono stampate esclusivamente le attività che hanno priorità pari al numero stesso.The priority number must be between 1 (highest) and 9 (lowest). It is also possible to specify '0' for the priority, in which case only completed tasks will be shown. -v, --version
-
Stampa la versione di
calcurse
ed esce. -x[format], --export[=format]
- Export user data to specified format. Events, appointments and todos are converted and echoed to stdout. Two possible formats are available: ical and pcal (see section Links below). If the optional argument
format
is not given, ical format is selected by default.Nota: è possibile reindirizzare lo standard output per salvare i dati su un file con un comando del tipo
$ calcurse --export > my_data.dat
4.1.2 Variabili d'ambiente per l'i18n
Calcurse
può essere compilato con il supporto per la
localizzazione
(vedi librerie
gettext
).
Di conseguenza, se preferite che i messaggi del programma vengano
mostrati nella vostra lingua, innanzitutto verificate che questa sia
disponibile nel file po/LINGUAS
: questo file indica
quali lingue sono supportate mostrando il codice di due lettere
corrispondente (ad esempio fr indica il
francese). Nel caso in cui la vostra lingua non fosse presente
sarebbe estremamente apprezzabile il vostro aiuto nella traduzione
di calcurse
(vedi la sezione Come
contribuire).
Se invece la vostra lingua è presente avviate calcurse
con il seguente comando:
LC_ALL=fr_FR calcurse
dove fr_FR è il nome della localizzazione d'esempio che deve essere sostituita dal nome della localizzazione desiderata.
È anche necessario indicare il set di caratteri da usare
perché in alcuni casi gli accenti e altri caratteri simili non
vengono mostrati correttamente. Questo set di caratteri è indicato
all'inizio del file po corrispondente alla localizzazione prescelta:
ad esempio nel file fr.po viene indicato l'uso del set iso-8859-1 e
di conseguenza dovete avviare calcurse
con il seguente
comando:
LC_ALL=fr_FR.ISO8859-1 calcurse
4.1.3 Altre variabili d'ambiente
Le seguenti variabili d'ambiente modificano il funzionamento
di calcurse
:
VISUAL
- Indica l'editor usato per scrivere le note.
EDITOR
- Se non viene impostata la variabile
VISUAL
viene usato l'editor indicato dalla variabileEDITOR
come editor di default; se non viene definita nessuna variabile viene usato l'editor/usr/bin/vi
. PAGER
- Specifica il visualizzatore di default usato per leggere le
note. Se questa variabile non viene impostata viene
usato
/usr/bin/less
.
4.2 Interfaccia utente
4.2.1 Modalità non-interattiva
Quando calcurse
viene avviato con una delle opzioni
-a
, -d
, -h
, -n
, -t
, -v
, -x
funziona nella modalità non-interattiva; questo significa che dopo
aver mostrato le informazioni richieste calcurse
esce riportando al
prompt della shell.
In questo modo è possibile ad esempio aggiungere una linea
siffatta 'calcurse --todo --appointment'
nel file di
avvio della shell per mostrare al logon un elenco dei compiti e
degli appuntamenti previsti per la data odierna.
4.2.2 Modalità interattiva
Note:
Key bindings that are indicated in this manual correspond to
the default ones, defined when calcurse
is launched
for the first time. If those key bindings do not suit user's needs,
it is possible to change them within the keys configuration menu
(see key bindings).
Se viene avviato senza argomenti oppure solo con
l'opzione '-c'
calcurse
si avvia nella modalità
interattiva; in questa modalità viene mostrata un'interfaccia
contenente tre differenti sezioni (fra le quali è possibile passare
con il tasto 'TAB'), una barra di notifica ed una barra di stato
(vedi la figura sotto).
Sezione appuntamenti ---. .--- Sezione calendario | | v v +------------------------------------++----------------------------+ | Appointments || Calendar | |------------------------------------||----------------------------| | (|) April 6, 2006 || April 2006 | | ||Mon Tue Wed Thu Fri Sat Sun | | || 1 2 | | || 3 4 5 6 7 8 9 | | || 10 11 12 13 14 15 16 | | || 17 18 19 20 21 22 23 | | || 24 25 26 27 28 29 30 | | || | | |+----------------------------+ | |+----------------------------+ | || ToDo | Sezione | ||----------------------------| attività | || | | | || | | | || |<--. | || | +------------------------------------++----------------------------+ |---[ Mon 2006-11-22 | 10:11:43 ]---(apts)----> 01:20 :: lunch <---|<--. +------------------------------------------------------------------+ barra di notifica | ? Help R Redraw H/L -/+1 Day G GoTo C Config | | Q Quit S Save J/K -/+1 Week Tab Chg View |<-. +------------------------------------------------------------------+ | | barra di stato
La prima sezione rappresenta un calendario dove è possibile evidenziare una particolare data; la seconda sezione contiene la lista degli eventi e degli appuntamenti per la data evidenziata; ed infine la terza sezione contiene la lista delle attività non assegnate a nessun giorno particolare.
Nella sezione degli appuntamenti si può notare il segno '(|)' accanto alla data indicante la fase lunare secondo la seguente tabella:
- '
|)
': - primo quarto
- '
(|)
': - plenilunio
- '
(|
': - terzo quarto
- '
|
': - novilunio
- nessun segno:
- la fase della luna non corrisponde a nessuna di queste
Nell'ultima riga dello schermo si trova la barra di stato che indica le azioni possibili e le relative scorciatoie di tastiera.
Al di sopra della barra di notifica si trova la barra di notifica che indica (da destra a sinistra): la data e l'ora correnti, il file calendario attualmente in uso (apts nella figura precedente, che è il nome di default, vedi la prossima sezione) e il prossimo appuntamento nelle successive 24 ore; nella figura d'esempio viene indicato l'appuntamento per il pranzo fra un'ora e venti.
Nota: alcune azioni, quali modifica o aggiunta di una voce, richiedono l'inserimento del testo mediante l'editor a linea compreso nel programma.
All'interno di questo editor se appare una linea maggiore dell'ampiezza dello schermo vengono mostrati i caratteri '>', '*', o '<' nell'ultima colonna nel caso ci siano altri caratteri successivamente, prima o dopo della posizione corrente; è inoltre possibile scorrere orizzontalmente.
Inoltre alcuni comandi sono collegati ad alcune scorciatoie. Di seguito sono elencati alcuni comandi (dove '^' indica per il tasto Control):
^a
:- sposta il cursore all'inizio della riga di input
^b
:- sposta il cursore indietro
^d
:- cancella il carattere davanti
^e
:- sposta il cursore alla fine della riga di input
^f
:- sposta il cursore avanti
^h
:- cancella il carattere dietro
^k
:- cancella dal cursore fino alla fine della riga di input
ESCAPE
:- cancella la modifica
4.3 File di calcurse
Al primo avvio di calcurse
viene creata nella vostra
directory $HOME
$HOME/.calcurse/ |___notes/ |___conf |___keys |___apts |___todo
notes/
:- questa sotto-directory contiene le descrizioni delle note allegate agli appuntamenti, eventi o attività. Per ogni nota viene creato un file di testo con un nome creato dalla funziona mkstemp(3) che dovrebbe essere unico ma senza alcuna correlazione evidente con la descrizione dell'oggetto al quale viene collegato.
conf
:- questo file contiene le configurazioni dell'utente
keys
:- this file contains the user-defined key bindings
apts
:- questo file contiene gli eventi e gli appuntamenti dell'utente
todo
:- questo file contiene l'elenco delle attività
4.4 Import/Export capabilities
The import and export capabilities offered by calcurse
are described below.
4.4.1 Import
Data in icalendar format as described in the rfc2445 specification (see links section below) can be imported into calcurse. Calcurse ical parser is based on version 2.0 of this specification, but for now on, only a subset of it is supported.
The following icalendar properties are handled by calcurse:
VTODO
items:
"PRIORITY", "VALARM", "SUMMARY", "DESCRIPTION"VEVENT
items:
"DTSTART", "DTEND", "DURATION", "RRULE", "EXDATE", "VALARM", "SUMMARY", "DESCRIPTION"
The icalendar "DESCRIPTION" property will be converted into calcurse format by adding a note to the item. If a "VALARM" property is found, the item will be flagged as important and the user will get a notification (this is only applicable to appointments).
Here are the properties that are not implemented:
- negative time durations are not taken into account (item is skipped)
- some recurence frequences are not recognize:
"SECONDLY" / "MINUTELY" / "HOURLY" - some recurrence keywords are not recognized
(all those starting with 'BY'):
"BYSECOND" / "BYMINUTE" / "BYHOUR" / "BYDAY" / "BYMONTHDAY"
"BYYEARDAY" / "BYWEEKNO" / "BYMONTH" / "BYSETPOS"
plus "WKST" - the recurrence exception keyword "EXRULE" is not recognized
- timezones are not taken into account
4.4.2 Export
Two possible export formats are available: ical
and
pcal
(see section Links below
to find out about those formats).
4.5 Aiuto in linea
In ogni momento è possibile richiedere il sistema dell'aiuto in linea premendo il tasto '?': una volta avviato si possono richiedere le informazioni su un certo comando premendo il tasto relativo.
5. Opzioni
Tutti i parametri di calcurse
sono configurabili dal menù
Configuration accessibile premendo il tasto 'C' che porta ad un
sotto-menù con quattro possibili scelte: premendo ancora 'C' si
raggiunge alla configurazione dello schema dei colori; premendo 'L'
è possibile scegliere la configurazione dell'interfaccia dello
schermo principale di calcurse
(praticamente le posizioni relative
dei tre pannelli); premendo 'G' è possibile modificare alcune
opzioni generali;
pressing 'K' opens the key bindings configuration
menu,
ed infine premendo 'N' è possibile modificare le
impostazioni della barra di notifica.
5.1 Opzioni generali
Queste opzioni controllano il comportamento generale di calcurse
:
auto_save
(default: yes)-
Questa opzione permette di salvare automaticamente i dati
dell'utente all'uscita del programma.
attenzione: i dati non verranno salvati automaticamente se impostato a no. Questo comporta che sarà necessario premere 'S' per salvare i dati eventualmente modificati.
periodic_save
(default: 0)- If different from '0', user's data will be automatically
saved every periodic_save minutes.
When an automatic save is performed, two asterisks
(i.e. '
**
') will appear on the top right-hand side of the screen). confirm_quit
(default: yes)-
Se impostato a yes è necessario
confermare l'uscita dal programma; altrimenti premendo 'Q'
calcurse
esce senza chiedere conferma. confirm_delete
(default: yes)- Se viene impostata a yes premendo 'D' per cancellare una voce (che può essere un'attività, un appuntamento, o un evento) è necessario confermare. Altrimenti non è necessaria alcuna conferma.
skip_system_dialogs
(default: no)- Impostando questa opzione a yes non verranno più mostrati i messaggi di sistema riguardanti il salvataggio e la lettura dei dati, utile per velocizzare le operazioni di input e output.
skip_progress_bar
(default: no)-
Se impostato a yes non verrà
visualizzata la barra di avanzamento che indica il
salvataggio in corso dei files insieme al file che viene
salvato (vedi la
sezione
calcurse
files). week_begins_on_monday
(default: yes)- Con questa opzione è possibile indicare con quale giorno, domenica o lunedì, far iniziare la settimana nella finestra del calendario.
output_datefmt
(default: %D)- This option indicates the format to be used when displaying dates
in non-interactive mode. Using the default values, dates are displayed the
following way: mm/dd/aa.
You can see all of the possible formats by typing
man 3 strftime
inside a terminal. input_datefmt
(default: 1)- This option indicates the format that will be used to enter dates in
calcurse. Four choices are available:
- mm/dd/yyyy
- dd/mm/yyyy
- yyyy/mm/dd
- yyyy-mm-dd
5.2 Key bindings
One can define it's own keybindings within the 'Keys' configuration
menu. The default keys look like the one used by the vim
editor, especially the displacement keys. Anyway, within this
configuration menu, users can redefine all of the keys available from
within calcurse's user interface.
To define new keybindings, first highlight the action to which it will apply. Then, delete the actual key binding if necessary, and add a new one. You will then be asked to press the key corresponding to the new binding. It is possible to define more than one key binding for a single action.
An automatic check is performed to see if the new key binding is not already set for another action. In that case, you will be asked to choose a different one. Another check is done when exiting from this menu, to make sure all possible actions have a key associated with it.
The following keys can be used to define bindings:
- lower-case, upper-case letters and numbers, such as 'a', 'Z', '0'
- CONTROL-key followed by one of the above letters
- escape, horizontal tab, and space keys
- arrow keys (up, down, left, and right)
- 'HOME' and 'END' keys
While inside the key configuration menu, an online help is available for each one of the available actions. This help briefly describes what the highlighted action is used for.
5.3 Color themes
Il tema del colore di calcurse
può essere personalizzato a seconda
delle necessità dell'utente. Nella pagina di configurazione è
possibile cambiare i colori dello sfondo e del primo piano del tema
predefinito: usando i tasti cursore o i tasti di movimento definiti
per lo spostamento in calcurse
, il tasto 'X' o lo spazio per
selezionare il colore l'utente può vedere l'anteprima del tema
prescelto. È anche possibile mantenere i colori predefiniti del
terminale selezionando la relativa opzione nella lista.
Il tema scelto viene applicato ai bordi del pannello, ai titoli, alle indicazioni delle scorciatoie da tastiera e in generale alle informazioni mostrate nella barra di stato. Fra gli altri è anche presente un tema in bianco e nero per usarlo sui terminali monocromatici.
Nota: i colori possono anche
non essere supportati a seconda del tipo di terminale e dal
valore della variabile d'ambiente $TERM
; nel
caso in cui il tipo di terminale non li supportasse apparirà
un messaggio d'errore provando a cambiare i colori.
Se sapete che il vostro terminale supporta i colori ma
questi non appaiono provate ad impostare la variabile
$TERM
ad un altro valore (come ad
esempio xterm-xfree86).
5.4 Configurazione del layout
Il layout è la posizione dei pannelli all'interno dello schermo di
calcurse
. Il layout predefinito è così disposto: il pannello del
calendario in alto a destra, il pannello delle attività in basso a
destra e il pannello degli appuntamenti sul lato sinistro dello
schermo (vedi la figura della
sezione Modo
interattivo).
Scegliendo un altro layout è possibile personalizzare l'aspetto di
calcurse
a seconda delle necessità.
5.5 Impostazioni della barra delle notifiche
Le seguenti opzioni modificano il comportamento della barra delle notifiche:
notify-bar_show
(default: yes)- Questa opzione imposta la visibilità della barra delle notifiche.
notify-bar_date
(default: %a %F)-
Questa opzione imposta il formato utilizzato per la data mostrata
all'interno della barra delle notifiche. È possibile vedere
tutti i possibili formati digitando
man 3 strftime
all'interno di un terminale. notify-bar_time
(default: %T)-
Questa opzione imposta il formato utilizzato per mostrare l'orario
all'interno della barra delle notifiche. È possibile vedere
tutti i possibili formati digitando
man 3 strftime
all'interno di un terminale. notify-bar_warning
(default: 300)-
Nel caso sia presente un appuntamento marcato come 'important'
nell'intervallo definito (in secondi) nella variabile
'notify-bar_warning' viene mostrata lampeggiante la descrizione
dell'appuntamento stesso all'interno della barra delle notifiche.
Inoltre viene eseguito il comando definito
dall'opzione
notify-bar_command
. In questo modo è possibile essere avvisati dell'avvicinarsi di un appuntamento. notify-bar_command
(default: printf '\a')-
Questa opzione imposta il comando che deve essere avviato
all'avvicinarsi di un appuntamento marcato come 'important'. Il
comando viene passato alla shell che lo deve interpretare. Per
sapere quale tipo di shell è in uso verificare il valore della
variabile d'ambiente
$SHELL
; nel caso questa variabile non sia impostata viene usata/bin/sh
.Esempio: Ammesso che sul sistema in uso sia disponibile il comando
mail
il seguente comando permette di ricevere la notifica con un messaggio di posta elettronica di un appuntamento imminente (la descrizione dell'appuntamento viene inclusa anche nel corpo del messaggio):calcurse --next | mail -s "[calcurse] upcoming appointment!" user@host.com
6. Bachi conosciuti
L'evidenziazione delle voci appare scorretta usando calcurse con un
tema bianco e nero insieme alla variabile $TERM
impostata a xterm-color.
Per risolvere questo baco, così come affermato da Thomas E. Dickey
(manutentore di xterm
), si deve usare il
valore xterm-xfree86 per la
variabile $TERM
:
"The xterm-color value for $TERM is a bad choice for XFree86 xterm because it is commonly used for a terminfo entry which happens to not support bce. Use the xterm-xfree86 entry which is distributed with XFree86 xterm (or the similar one distributed with ncurses)."
7. Segnalazione dei bachi e feedback
Siete invitati a segnalare i bachi e quant'altro a:
calcurse .at. culot .dot. org
oppure direttamente all'autore:
frederic .at. culot .dot. org
8. Come contribuire
Se siete interessati a collaborare al progetto dovreste prima di
tutto segnalare pregi e difetti oppure funzionalità mancanti in
calcurse
.
Attualmente è possibile partecipare alle traduzioni dei messaggi e
del manuale di calcurse
Nota: ogni aiuto ad
aumentare il supporto all'internazionalizzazione di calcurse
è
benvenuto ma prima di cominciare scrivete a
calcurse-i18n .at. culot .dot. org
per evitare di duplicare gli sforzi.
8.1 Tradurre la documentazione
La directory doc/ del pacchetto dei
sorgenti contiene anche le versioni già tradotte del manuale di
calcurse
; se il manuale non è ancora stato tradotto nella vostra
lingua ogni aiuto in tal senso sarà più che apprezzato.
Per fare questo è sufficiente copiare il file contenente il manuale
con il nome manual_XX.html
dove XX identifica il vostro linguaggio:
questo file deve essere tradotto ed inviato all'autore
(vedi Riportare i bachi e feedback) così che
possa essere incluso nel successivo rilascio
di calcurse
.
8.2 calcurse
i18n
Le utilità di calcurse
producono messaggi multi-lingua,
così come ricordato in precedenza: questa sezione contiene
informazioni sulla traduzione di questi messaggi nella vostra
lingua; queste informazioni sono però incomplete in quanto sono
concentrate sull'uso di gettext
per calcurse
. Per informazioni maggiormente
approfondite e per comprendere il Grande Disegno che sottintende al
Supporto delle Lingue fate riferimento al manuale di
GNU gettext
:
http://www.gnu.org/software/gettext/manual/
Fondamentalmente sono tre le figure coinvolte nel processo di traduzione: gli sviluppatori, i coordinatori per la lingua e i traduttori. Dopo una rapida scorsa al funzionamento del meccanismo verrà illustrato il compito dei traduttori.
8.2.1 Panoramica
Per essere in grado di mostrare i messaggi nel linguaggio definito dall'utente sono necessari due passaggi: l'internazionalizzazione (i18n) e la localizzazione (l10n).
i18n è la possibilità per calcurse
di supportare svariati linguaggi
che viene inserita dagli sviluppatori, i quali indicano come
traducibili i messaggi e prevedono un sistema per mostrarli tradotti
mentre il programma sta funzionando.
l10n è invece il rendere calcurse
così programmato adatto al
linguaggio definito dall'utente traducendo le stringhe predefinite
dagli sviluppatori e impostando le variabili d'ambiente così che
calcurse
sia in grado di mostrare le stringhe tradotte.
Le stringhe traducibili vengono innanzitutto indicate come tali nei
sorgenti C
, poi raccolte in un file modello
(calcurse.pot - la cui
estensione pot
significa portable object template). Il
contenuto del file modello viene successivamente inserito nei file
per la traduzione per ogni linguaggio (ad
esempio fr.po per il francese, la cui
estensione po sta
per portable object, cioè leggibile e
modificabile dagli umani).
Ogni gruppo di traduzione prende questo file, ne traduce le stringhe
e poi le invia indietro agli sviluppatori.
Al momento della compilazione viene prodotta una versione binaria di
questo file per ragioni d'efficienza (nel nostro
esempio fr.mo -
dove mo sta per machine
object, cioè leggibile dai programmi) e successivamente
installato.
A questo punto calcurse
sarà in grado di usare questo file
traducendo le stringhe a seconda delle variabili d'ambiente
impostate dall'utente.
8.2.2 Compiti dei traduttori
Questi sono i passaggi da seguire qualora si volesse iniziare una nuova traduzione:
-
Innanzitutto si deve trovare quale sia la sigla che individua il
linguaggio prescelto: ad esempio 'fr_FR' o più semplicemente 'fr'
indica il francese. Questo sarà il valore a cui impostare la e
variabile d'ambiente
LC_ALL
perché il programma mostri correttamente le stringhe tradotte (vedi Variabili d'ambiente per l'i18). -
Poi si dovrà creare un nuovo file 'po' all'interno della
directory po/ usando un file modello con
il seguente comando:
'msginit -i calcurse.pot -o fr.po -l fr --no-translator'
. Nel caso in cui il comandomsginit
non sia disponibile sul sistema in uso copiate semplicemente il file calcurse.pot con il nome (nel nostro esempio) fr.po e modificatene gli header a mano.
A questo punto è possibile iniziare la traduzione del file fr.po appena creato.
8.2.3 I file po
Il formato dei file po è relativamente semplice essendo composti di quattro componenti:
- Linee locations: indicano la posizione in cui si trovano le stringhe (nome del file e numero di linea) nel caso sia necessario avere un po' di contesto.
- Linee msgid: le stringhe da tradurre.
- Linee msgstr: le stringhe tradotte.
- Linee che iniziano con '#': commenti (alcuni con significati speciali come spiegato più avanti).
Praticamente è necessario tradurre le suddette linee marcate con msgstr con la traduzione delle linee marcate con msgid
Alcune note:
- Stringhe fuzzy
-
Potrete trovare alcune stringhe marcate con un
commento
"#, fuzzy"
, stringhe checalcurse
non userà finché non verrà preso qualche provvedimento. Questo perché la stringa in questione è stata cambiata nei sorgenti del programma oppure perchégettext
ha tentato di 'indovinarne' il significato basandosi su altre stringhe simili già presenti nel file. Questo comporta la necessità di controllare la traduzione. Alcune volte la stringa originale è stata modificata per correggere un errore ortografico; in questo caso non è necessaria alcuna azione. Altre volte però la traduzione non è più corretta per cui è necessario rivederla. Una volta che la traduzione può essere considerata corretta è sufficiente rimuovere la linea"#, fuzzy"
e questa verrà usata normalmente. - Stringhe c-format e sequenze speciali
-
Alcune stringhe potranno avere il commento
"#, c-format"
. Questo indica che una componente della stringa ha un particolare significato per il programma e che quindi avrà lasciata inalterata. Ad esempio la sequenze come"%s"
vengono sostituite dal programma con altre stringhe. Ci sono anche le sequenze del tipo\n
e\t
che non devono essere modificate perché la prima indica un ritorno a capo e la seconda una tabulazione. - Le traduzioni possono avere ritorno a capo
-
Se le linee sono troppo lunghe possono essere interrotte così:
msgid "" "some very long line" "another line"
- Header dei file po
-
Nelle prime righe del file po la prima stringa costituisce un
header contenente alcune informazioni che devono essere
completate. Questi header sono:
"Content-Type: text/plain; charset=utf-8\n"
È anche necessario compilare il campo 'Last-Translator' di modo che altri potenziali collaboratori possano contattarvi per unire gli sforzi o per segnalare errori e correzioni. È possibile usare anche un soprannome o aggiungere un indirizzo di posta elettronica come ad esempio:"Last-Translator: Frederic Culot <frederic@culot.org>\n"
- Commenti
- Aggiungere commenti (indicati dalle linee che iniziano con il carattere '#') può essere un valido modo per indicare problemi o difficoltà trovate nella traduzione ad altri collaboratori o in generale ai partecipanti alla traduzione.
- Dimensione delle stringhe
-
Calcurse
è un programma per la console scritto usando le librerie 'curses' per cui può essere fortemente limitato dalle dimensioni (in particolare dal numero di colonne) del terminale, limitazioni che è necessario tenere a mente mentre si traduce. Spesso una stringa deve essere tutta compresa in una singola linea (la cui dimensione standard è di 80 caratteri). Ponete attenzione e verificate che la vostra traduzione si adatti alla posizione prevista sullo schermo. - Alcuni utili strumenti
-
Il file po ha una struttura estremamente semplice per cui può
essere modificato anche direttamente con un normale editor di
testi; in ogni caso è possibile anche usare degli strumenti
specializzati:
-
poEdit
(http://www.poedit.org/) -
KBabel
(http://i18n.kde.org/tools/kbabel/) -
GTranslator
(http://gtranslator.sourceforge.net/) -
Emacs
po mode -
Vim
po mode
-
- E per chiudere
- Mi auguro che troviate soddisfazione nel contribuire ad un mondo maggiormente internazionalizzato. :) Se avete altre domande non esitate a contattarmi all'indirizzo frederic .at. culot .dot. org.
9. Link
Questa sezione contiene link e riferimenti che possono risultare interessanti.
9.1 Homepage di calcurse
L'homepage di calcurse
è
http://culot.org/calcurse
9.2 Mailing list degli annunci di calcurse
Se siete interessati al progetto e volete ricevere gli annunci
relativi ai rilasci delle nuove versioni (o all'inserimento di nuove
funzionalità) potete iscrivervi alla mailing list degli annunci di
calcurse
.
Per iscriversi alla lista inviate un messaggio all'indirizzo calcurse-announce .at. culot .dot. org con "subscribe" nel soggetto.
9.3 Feed rss di calcurse
Un'altra possibilità per ricevere questi annunci è l'iscrizione al feed RSS all'indirizzo:
http://culot.org/calcurse/news_rss.xml
Questo feed viene aggiornato ogni volta viene pubblicata una nuova versione con la descrizione delle funzionalità aggiunte.
9.4 Other links
You may want to look at the ical format specification (rfc2445) at:
http://tools.ietf.org/html/rfc2445
The pcal project page can be found at:
http://pcal.sourceforge.net/
10. Ringraziamenti
È giunto il momento per ringraziare le persone senza le quali questo programma non esisterebbe. Questa è la lista:
-
Alex per le sue patch, per il suo aiuto e consigli per la
programmazione in
C
-
Gwen per il testing e per i consigli in generale sulle migliorie
da apportare a
calcurse
-
Herbert per aver impacchettato
calcurse
per FreeBSD -
Zul per aver impacchettato
calcurse
per NetBSD -
Wain, Steffen e Ronald per aver
impacchettato
calcurse
per Archlinux -
Kevin, Ryan, e fEnIo per aver
impacchettato
calcurse
per Debian e Ubuntu -
Pascal per aver impacchettato
calcurse
per Slackware -
Alexandre e Markus per aver impacchettato
calcurse
per Mac OsX e Darwin -
Igor per aver impacchettato
calcurse
per ALT Linux -
Joel per il suo script calendar che ha inspirato la vista a
calendario per
calcurse
-
Michael Schulz e Chris M. per la traduzione in tedesco
di
calcurse
e del manuale -
Jose Lopez per la traduzione in spagnolo
di
calcurse
e del manuale - Neil Williams per la traduzione inglese
- Tony per la sua patch che ha contribuito a migliorare la funzione recur_item_inday() , and for implementing the date format configuration options
- Jeremy Roon per la traduzione olandese
- Leandro Noferini per la traduzione italiana
- Erik Saule for its patch implementing the '-N', '-s', '-r' and '-D' flags
-
le persone che hanno scritto software che mi piace e che
mi ha inspirato, e specialmente:
-
vim
per i tasti di movimento -
orpheus
eabook
per la documentazione -
pine
eaptitude
per l'interfaccia utente testuale
-
Ed infine ancora molti ringraziamenti a tutti gli utenti
di calcurse
che mi hanno inviato i loro commenti.